Ogliastra è: detox

[Detox: ovvero detoxing. Neologismo anglofono; detossinante, disintossicante, depurativo, detto in particolare di trattamento concentrato in tempi brevi. Detox digitale, mentale, alimentare].

“A metà tra Villasimius e Olbia, nella parte che guarda il continente”

Scenari mozzafiato, dall’imponente natura, abbracciati da tre conformazioni rocciose: il Geannrgentu, il Supramonte ed i Tacchi.

Sovrastata da cieli azzurri e da nuvolette impertinenti, dolci colline, pianori e costoni di roccia calcarea a picco sul mare cristallino, nei quali sono incastonate piccole spiagge da sogno, come diamanti di un favoloso anello.

Con chiunque parli, soprattutto con persone che l’hanno conosciuta in vacanza, l’impressione che questa terra lascia è sempre più o meno la solita: stupefacente, selvaggia, autentica. Secondo uno studio commissionato dal GAL Ogliastra gli aggettivi con i quali, questa parte di Sardegna è definita, sia dai turisti che dai sardi stessi, sono: GENUINA, NATURALE, UNICA, OSPITALE, RIBELLE, MISTERIOSA, ACCOGLIENTE, RESILIENTE, INTENSA, ATTRAENTE, GENEROSA, GENTILE, EMOZIONANTE, SOLARE, SPLENDIDA, ROMANTICA, SUGGESTIVA, ANTICA, DISCRETA, SEMPLICE, ONESTA, FIERA, INDIPENDENTE, AVVENTUROSA, TESTARDA, ESCLUSIVA, LONGEVA, INCONTAMINATA, SENSIBILE, SOSTENIBILE, SPONTANEA, ARMONIOSA, COLORATA, PROFUMATA, ERMETICA, SANA, STUPEFACENTE, AMANTE DELLE TRADIZIONI, ASPRA. Vivere in Ogliastra 365 giorni all’anno è la miglior terapia detox contro la frenesia e lo stress dei tempi moderni.

Ogliastra: isola nell’isola

Isola nell’isola perché i confini della sub regione sono ben delimitati dalla natura che li circonda. Grazie al suo “isolamento”, dovuto alla conformazione geologica, ai collegamenti non molto fruibili tra le varie città e la scarsa antropizzazione, si è riusciti a mantenere l’unicità del luogo.

Partiamo dal presupposto che la Sardegna, quella vera (per me) non è il nord dell’isola. Non è la Costa Smeralda, la Gallura o Alghero. La vera Sardegna si può trovare nelle Barbagie, in  Marmilla, ma soprattutto in Ogliastra; il luogo meraviglioso dove vivo.

Regione storica di circa 1850 km quadrati conta pochi abitanti, dislocati in vari paesi costieri e montani. Angolo di paradiso la cui forma mi ricorda vagamente una foglia d’albero, è rinomata per essere una delle 5 Blue Zones del mondo. 

I comuni della sub regione sono suddivisi in alta e bassa Ogliastra, Tortolì e Lanusei sono gli agglomerati urbani più importanti.

  • Alta Ogliastra: comprendente i comuni di: TortolìEliniIlbonoArzanaVillagrande StrisailiTalanaTrieiLotzoraiBauneiUrzuleiGirasole.
  • Bassa Ogliastra: comprendente i comuni di: SeuiGairoOsiniLanuseiLoceriBari SardoUssassaiUlassaiJerzuCardeduTerteniaPerdasdefogu.

Aria pura, incontaminata, livelli di inquinamento pari a zero, suoni della natura e immensi silenzi, profumi intensi e colori sgargianti. Questa magica terra ed il suo mare riescono a regalare momenti unici a chiunque voglia conoscerla ed esplorarla.

La costa Ogliastrina

Perdersi ascoltando il suono delle onde, sulle spiagge (alcune) non troppo affollate anche nei periodi di alta stagione. La tranquillità, la sensazione di pace che si provano nell’abbandonare lo sguardo nell’orizzonte, immaginando sponde del continente, al di la del mare. Dalla costa di Baunei fino a Tertenia, una varietà di arenili e scenari senza uguali, di una bellezza selvaggia e travolgente. Di seguito gli approfondimenti:

 

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