Sassari l’antica città regia
Sassari, la seconda città più grande della Sardegna, è un centro antico ricco di storia e tradizioni; un melting pot di culture, usanze e una forte identità secolare.
A parer mio, Sassari non riflette la classica immagine che tutti hanno del “tipico” centro urbano sardo. L’arrivo di mercanti genovesi e pisani, nel XIII secolo, la trasformò da piccolo centro agricolo in un vivace polo commerciale, lasciando così un’impronta marcata nel tessuto urbano che, nei secoli, assieme alla presenza dei piemontesi in epoche più “recenti”, ha influenzato irrevocabilmente lo sviluppo culturale della comunità sassarese.
Basti pensare che la lingua parlata in città e nei dintorni, sebbene sia un dialetto sardo, presenta influenze toscane, liguri, catalane e spagnole.
Esplorare Sassari significa immergersi in una realtà ricca di contrasti e sorprese, dove ogni angolo ha un racconto da rievocare; significa visitare una città della Sardegna che non ti aspetti.
Centro storico, monumenti e musei a Sassari

Piazza d’Italia
Il centro storico di Sassari
I palazzi settecenteschi, le chiese barocche e le piazze monumentali fanno da cornice alle piccole vie che, da secoli, testimoniano la storia antica della città.
Cuore pulsante di Sassari è Piazza d’Italia, circondata da edifici storici come il Palazzo della Provincia e il Palazzo Giordano.
Piazza Tola è invece il punto di ritrovo di molti giovani sassaresi: qui si trovano diversi pub e ristoranti dove trascorrere sereni momenti conviviali.
Corso Vittorio Emanuele II, antica via principale della città medievale, è oggi una strada vivace, piena di negozi, bar e botteghe storiche.

Cattedrale di San Nicola
Cattedrale di San Nicola
La Cattedrale di San Nicola è un pregevole esempio di architettura gotico-romanica.
Costruita tra il XIII e il XIV secolo, presenta una facciata elaborata e un interno magnifico, arricchito da affreschi e opere d’arte che testimoniano la devozione religiosa della comunità.
La sua importanza si riflette non solo nella bellezza architettonica, ma anche nei numerosi eventi liturgici che si svolgono al suo interno e che attirano visitatori da ogni luogo.
Palazzo dell’Università
Risalente al XVIII secolo, il palazzo dell’Università rappresenta il centro di formazione culturale per generazioni di studenti, provenienti da ogni angolo della Sardegna.
Teatro Civico
Inaugurato nel 1865, il teatro è un raffinato esempio di architettura teatrale dell’epoca. Ha una capienza che permette al pubblico di assistere a varie rappresentazioni artistiche.
La sua storia è intrisa di spettacoli memorabili, che hanno contribuito a farne un pilastro della vita culturale sassarese.
Museo Etnografico Giovanni Antonio Sanna
Il Museo Nazionale Archeologico ed Etnografico “Giovanni Antonio Sanna”, fondato nel 1878, è uno dei principali centri culturali della città di Sassari.
Espone reperti archeologici e manufatti etnografici legati alla storia dell’isola e collezioni temporanee di notevole interesse.
Il museo ospita oggetti risalenti a varie epoche: dalla preistoria all’età moderna, con particolare attenzione alla civiltà nuragica, fenicio-punica e romana.
La sezione etnografica, una delle più ricche della Sardegna, include tessuti, legni, ceramiche e abiti tradizionali. Di notevole pregio la collezione dedicata a Gavino Clemente.

Fontana del Rosello
Fontana del Rosello
La Fontana di Rosello è uno dei monumenti simbolo della città.
Rappresenta un’allegoria del tempo che scorre, le quattro statue raffigurano le stagioni dell’anno, le dodici bocche simboleggiano i mesi.
La fontana, costruita su una sorgente, ha avuto un ruolo importante nell’approvvigionamento idrico della città, fin dall’antichità.
Parchi e aree verdi a Sassari
- Parco di Monserrato
- Parco di Monserrato
- Parco di Monserrato: ampia area verde con valore storico e simbolico, recentemente riqualificata e dotata di servizi come bar e ristorante.
- Parco di Baddimanna: una grande pineta nella zona nord-est di Sassari, nel quartiere Monte Rosello.
- Parco della Solidarietà a Li Punti: area verde recuperata e riqualificata, con percorsi pedonali, area giochi e servizi.
- Parco Maria Carta: situato tra via Rizzeddu e via Venezia.
- Parco di Bunnari: parco con 30 ettari di estensione, a circa 6 km dalla città, con percorsi naturalistici e aree attrezzate per varie attività.
Eventi culturali a Sassari

Cavalcata Sarda
La Cavalcata Sarda
Si svolge ogni anno, la penultima domenica di maggio. Celebra la cultura e le usanze sarde attraverso una sfilata di abiti tradizionali, cavalieri, amazzoni e maschere tipiche.
La giornata si svolge solitamente con calendario ricco di eventi, spettacoli equestri, rassegne di canti e balli tradizionali.
I Candelieri
La “Discesa dei Candelieri” (Faradda di li Candareri) è un’importante celebrazione culturale e religiosa sassarese.
Ogni anno, nella vigilia di Ferragosto (il 14 agosto), ovvero il giorno prima della festa dell’Assunta, la città si anima con le processioni dei candelieri, simboli di devozione e identità locale.
Grazie a precisi movimenti all’unisono, e trasportati a spalla da gruppi di persone, gli enormi candelieri (ceri di legno) sembrano danzare per le strette vie del centro storico, gremito di turisti provenienti da ogni parte d’Italia per assistere all’evento.
La Discesa dei Candelieri è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
Curiosità
In città, ogni anno, si svolge la “Ciogghitta d’oro”, un festival/torneo con tanto di premio finale, dedicato ai mangiatori di lumache.